Ippocrate, attuale anche nel 2012

10/gen/2013

Si è concluso a dicembre il progetto Ippocrate di Edra, nato per formare ed informare gli specialisti e i diversi target coinvolti sulle possibili interazioni farmacologiche tra gli inibitori di pompa protonica e le terapie concomitanti, con particolare focus sulle terapie cardiovascolari.

Ippocrate si è aperto nel 2011 con meeting editoriali con il Board Scientifico: gastroenterologia, cardiologia, medicina interna, farmacologia come rappresentanti delle discipline complementari per la miglior gestione del paziente. I meeting sono serviti per organizzare l'evento di lancio del progetto, il "train the trainer", che ha coinvolto i membri del board in veste di relatori e i discenti in veste di futuri relatori degli eventi locali col fine di fornire i corretti e completi approcci sull'argomento a coloro che avrebbero successivamente formato i medici delle proprie regioni.

«Nella seconda fase abbiamo realizzato 14 eventi sparsi su tutto il territorio nazionale» spiega Federica Begotti, Project Manager, «partendo dalle province più conosciute fino a toccare città come Crotone, Chieti e Ravenna. Costante tra i relatori la presenza fissa del farmacologo a supporto di un board locale costituito sempre da almeno un cardiologo e un gastroenterologo». A questi appuntamenti è stato affiancato, per il tutto il 2012, un corso Fad che ha riscosso grande successo.